Ulissea celeste Sonetti, Prose scelte, lettere

di Giovanni Ventimiglia, a cura di Tancredi Artico

Adunque affretta tu dell’ale i remi,
ecco con lieta e rilucente faccia
la luna ch’ad accorti apre le braccia

Così, con un invito a tentare il viaggio lunare, si chiude l’Ulissea celeste, il poemetto sapienziale cui deve la propria fama l’erudito messinese Giovanni Ventimiglia (1625-1665). La breve dissertazione in versi sulla natura dei cieli, ispirata al De rerum natura di Lucrezio e alla Commedia di Dante, è un testo chiave per comprendere la rivoluzione scientifica iniziata nel secolo di Galilei, tra gli entusiasmi delle nuove teorie sull’eliocentrismo e il necessario omaggio alla dottrina aristotelica. Se ne propone qui l’edizione commentata, corredata da un ricco apparato di scritture d’autore: sette sonetti, tre prose e sei lettere, tra cui tre manoscritte ancora inedite, che contribuiscono a tracciare un ritratto a tutto tondo dell’eclettico intellettuale peloritano.

B#S Edizioni, Treviso, 2019
110 p.
ISBN 9788885738089
prezzo consigliato: download gratuito