Paolo Patelli (nato ad Abbazia, Istria nel 1934) è un pittore astratto.
Laureato presso l’Università degli Studi di Padova nel settore chimico-farmaceutico, seguendo la sua personale passione ha studiato pittura da autodidatta, diventando un artista e sucessivamente Professore di Pittura all’Università di New York, nello Sheffield ed alla Norwich University, oltre che all’Accademia delle Belle Arti di Venezia ed all’Università Ca’ Foscari della stessa città in veste di Professore di Storia dell’Arte.
Dal 1962 egli ha tenuto circa novanta mostre personali tra Milano, Venezia, Livorno, Verona, Ginevra, Vienna, Lussemburgo, Losanna, Amsterdam, Dusseldorf, L’Aia, Napoli, Roma, Long Island, Udine, Klagenfurt, Genova, Trento, Nordkirchen, Trieste ed altre città. Il suo lavoro è stato esibito a Fiere d’Arte come quelle di Basilea, Bologna, Colonia, Madrid, Stoccolma, Berlino, Zurigo, Francoforte, Amsterdam, Bruxelles, Milano, Torino e Dusseldorf.
Dall’inizio della sua carriera egli lavora nella sfera dell’astrazione, sperimentando molto con i medium, in alcuni casi escludendo il colore o riducendo la tela al monocromo, ed attorno agli anni setanta la sua ricerca si è avvicinata quella degli artisti del movumento della “Pittura Pura”.
Paolo Patelli esprime la gioia di dipingere, creando lavori che sono arricchiti dalla sua passione per la musica. Lo spirito ritmico dello stile dell’artista cattura i movimenti traslandoli in un linguaggio visuale che rompe gli schemi dei modelli artistici tradizionali, rendendo visibile ogni linea ed ogni pennellata lasciando un’ampia esposizione della superficie cartacea.