Elin O’Hara Slavick (1965) è Professoressa di Visual Art, Theory and Practice presso l’Università della North Carolina a Chapel Hill, in cui è stata anche Direttore dei Graduate Studies and Associate Chair. Ha insegnato alla UNC per 23 anni. L’artista ha esposto i suoi lavori a livello internazionale, in mostre monografiche a Los Angeles, New York, Boston, Chicago e altre città degli Stati Uniti e del Canada, in Giappone e in Francia.
Il suo lavoro ha visto la partecipazione in numerose mostre collettive in tutto il mondo ed è entrato a far parte di molte collezioni, tra cui The Library of Congress, Deutsche Bank, The National Library of France, The Art Institute of Chicago, Imago Mundi Collection eccetera. Elin O’Hara Slavick è autrice di due monografie – Bomb After Bomb: “A Violent Cartography” (Charta, 2007) e “After Hiroshima” (Daylight Books, edizione bilingue, Giapponese/Inglese, 2013). Grazie alle sue opere, ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti. È inoltre curatrice e critica d’arte.
In mostra, numerose delle sue opere della serie del 2013 “After Hiroshima”, di dimensioni diverse, tra queste, le piccole “Tea Pot”, “Orb Bottle”, “Two Smaller Bottles” e “Two Stending Little Bottles” (29,94 x 35.56 cm), una serie di sai cianotipi
di media dimensione (55.88 x 76.52), e l’imponente pala “Children of Hiroshima”, del 2016 (232.52 x 228.60 cm).
www.elinoharaslavick.com