Ryts Monet (nato a Bari nel 1982) attualmente vive e lavora tra Venezia e Vienna come visual artist e professore allo IUAV per la laurea triennale in Arti Visive.
Egli detiene una laurea triennale in Arti Visive – conseguita presso l’Università IUAV di Venezia, ove si è laureato nel 2007 con Nicolas Bourriaud come relatore – ed una laurea magistrale Comunicazione Visiva, sempre nella stessa università.
E’ arrivato finalista in vari Premi d’Arte nazionali ed è stato vincitore del Premio Celeste nel 2013, prendendo parte a svariati programmi di residenze sia nazionali che internazionali come il RAVI – Residences Ateliers Vivegnis International a Liège (2016); il BijlmAir, un programma di residenza realizzato da CBK, Flat Station e Stedelijk Museum Bureau ad Amsterdam, (2015); l’Institute of Contemporary Art and International Cultural Exchange presso il Tokyo Wonder Site di Tokyo (2013); alla Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia (2012) ed alla Fondazione Spinola Banna per l’Arte di Torino (2012).
Nei suoi lavori fa utilizzo di diversi media e la sua ricerca è legata ai fenomeni sociali, politici ed economici oltre che alle trasformazioni della società contemporanea ed al riflessione sui linguaggi simbolici ed allegorici della società, raccogliendo i fenomeni pre-verbali come forma fondamentale ed universale di comunicazione.
Ha parteciapto al B#Side War Festival nella sua prima edizione (2014-2015) per la mostra Esperienza e Povertà della Guerra presso Villa Manin di Passariano – Codroipo.