Vanessa Gageos (nata nel 1989 a Bucharest) è una performer e artista che lavora attraverso l’uso di installazioni sonore che attualmente vive e lavora a Berlino. L’artista ha svolto il suo percorso di studi tra la Germania e la Svizzera: si è laureata in Art and Media alla University of the Arts in Berlino, in Music and MediaArt presso la Art University di Berna e in Space Strategies alla Weißensee Art University in Berlino.
Il suo background ibrido ha fortemente influenzato la sua pratica artistica che si sviluppa al confine tra diversi media e diversi linguaggi artistici. Vanessa combina elementi e fenomeni naturali e tecnologici all’interno dei suoi progetti e le sue opere rappresentano un tentativo di comprendere le dinamiche e I principi che governano la tecnologia, il comportamento umano, la natura e la società. I suoi lavori sono il ritratto delle questioni ancora aperte che l’artista si pone, le sue ricerche filosofiche e il suo punto di vista su particolari temi spesso espressi in maniera ironica.
Vanessa ha partecipato con le sue performance in occasione di importanti festival e presso musei a Berlino, al Transmediale – Festival for Art and Digital Culture Berlin, presso l’Hamburger Bahnhof e la House of World Cultures, Il Berliner Festspiele Arts Center; e in altri spazi in Europe come la National Gallery of Art Gdańsk Baltic Sea Culture Centre, Dampfzentrale Cultural Center a Berna e OSA – Open Source Art Festival in Polonia.
Un’importante opera tra I suoi lavori, Black Hole, nel 2016 è stata inclusa nell’ambito di B#Side War Festival vol II (edizione 2015/2016) e infatti Vanessa ha esposto all’interno della mostra collettiva Physis and Tékhne alla galleria della Società Cormonese Austria in Cormons (IT) ed ha partecipato alle giornate della video arte Kinds of Memory presso il palazzo Molino Stucky e Video artiste e la guerra: retaggi contemporanei del conflitto e il ruolo della donna nel preservare la memoria collettiva a Venezia presso Zattere Cultural Flow Zone.