Primož Bizjak (nato a Šempeter pri Gorici, Slovenia nel 1976) è un fotografo sloveno che correntemente vive e lavora a Madrid, dove si è trasferito dopo aver conseguito il diploma in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia.
Usando vecchie fotocamere analogiche, fotografia notturna e colori nascosti nella notte: questi sono i principali interessi di Primož. Nella sua pratica l’attenzione al luogo, al conteso ed ai dettagli sono punti focali; egli si pone l’obiettivo di creare composizioni accurate, prendendo il meglio di ogni foto, meditando su ciascun dettaglio.
Le sue fotografie solitamente esplorano la storia dei luoghi, attratte dai confini, dalle architetture vuote e dai marchi simbolici, descriveno le città dalla sua peculiare prospettiva e dal suo punto di vista originale.
Il suo lavoro è stato messo in evidenza in numerose esposizioni collettive in vari Pesi, incluedendo anche l’Italia – dove ha partecipato alla 53^ ed alla 54^ Biennale d’Arte di Venezia – Spagna, Slovenia ed altre nazioni in giro per il mondo, in mostre personali – come la recente Mudanzas y reflejos, presso Tasman Projects a Madrid (2016); Primož Bizjak: The Sava, The Danube, and the Drina presso il Museo di Arte Contemporanea Metelkova di Ljubljana (2015); Dos miradas sobre Venezia, pressol’Istituto Italiano de Cultura de Madrid a Venezia (2013), Second chance – Elbasan, presso Torre di Porta Nuova all’Arsenale di Venezia (2012) ed in particolare egli ha tenuto molti shows e partecipato a numerose fiere, come la recente Artissima di Turin, ARCO a Madrid – con la Galerija Gregor Podnar a Berlino,la galleria che lo rappresenta.
Ha partecipato al B#Side War Festival nella sua prima edizione (2014-2015)per la mostra Esperienza e Povertà della Guerra presso Villa Manin di Passariano -Codroipo,dove ha presentato alcune immagini dalla serie War Cemeteries.