Estabrak Al Ansari è un artista multidisciplinare, visual artist, performer e film-maker che vive e lavora tra Londra e Muscat, in Oman. Lei è originaria dall’Iraq, nata in Iran e cresciuta a Londra, dopo essersi trasferita nell’UK con la sua famiglia come rifugiata. Con un background artistico al Central Saint Martins College of Art and Design e con un Masters in film & media production, l’interesse particolare di Estabrak risiede in un onesto approccio alle mute realtà socio-politiche che solitamente esplora attraverso un uso sperimentale e multidisciplinare di storytelling. Negli ultimi anni Estabrak ha esposto il suo lavoro in numerose personali e mostre collettive a livello internazionale e all’interno di instituzioni quali la Royal Academy of Arts, e la TATE Britain a London.
Nel 2016 è stata selezionata per la sesta edizione all’interno degli eventi collaterali della Biennale di Marrakech, presentando il suo progetto Tales of the Mother Tongue che incorpora la sua particolare forma e tecnica di storytelling (LPP, Live, projection, painting) che include film, live painting & live performance.
Estabrak Al Ansari ha creato la tecnica LPP con il suo gruppo Thre3 Strokes con cui ha collaborato fino al 2014, ma successivamente ha continuato a svilupparla da sola portando a conoscere questa forma d’arte a livello interazionale, sviluppando maggiormente questo processo.
Nel 2015 Estabrak ha presentato la sua prima personale intitolata ‘Consciousness’ alla Sarah Gallery in Muscat, dove, I lavori selezionati, sono stati successivamente esposti a Dubai, Muscat, Sharjah, Arabia Saudita e a Londra.
L’artista è stata vincitrice di numerosi premi tra cui il recente AFAC Performing Arts 2016 Grant, ed è inoltre supportata da diverse organizzazioni tra cui la recente Mawa3eed Travel Grant che le ha commissionato di prendere parte ad un progetto in Marocco utilizando la narrativa dell’ LPP.
La parte del film dell’opera Tales of the Mother Tongue è stata presentata nello stesso anno a Venezia dove l’artista ha preso parte a B#Side War Festival Vol II (edizione 2015-2016) per l’evento di video arte Video artiste e la guerra: retaggi contemporanei del conflitto e il ruolo della donna nel preservare la memoria collettiva a Venezia presso Zattere Cultural Flow Zone.