Manca Bajec è un’artista, scrittrice e curatrice il cui lavoro interdisciplinare concerne le tematiche dello spazio e del tempo, della memoria e di sudi e questioni sociopoliticche. Partendo dalla selezione delo spazio, crea un linguaggio specifico e costruisce ambienti ed atmosfere dove lo spettatore può interagire, osservare e provare in prima persona – a livello esperienziale – il lavoro.
Dopo aver otenuto un BA all’Accademia di Belle Arti di Venezia, continua i suoi studi a Lubiana (Slovenia) mentre lavora con alcuni teatri come stage designer e performer. Nel 2010 si trasferisce a Londra dove completa un MA in Pratiche Curatoriali presso la University of the Arts – ed in seguito a questa esperienza viene fortemente influenzata ed ispirata dal suo lavoro, specialmente quelli di stage designer e curatrice.
Manca Bajec, influenzata dalle sue esperienze personali sulla guerra nel Medio Oriente e nella Ex Yugoslavia, negli ultimi anni ha iniziato a concentrarsi principalmente sulle tematiche della memoria e dei monumenti, osservando i metodi di commemorazione pubblica e le strutture di revisionismo storico nelle ex aree di conflitto. La sua carriera accademica le ha consentito di esplorare l’idea dei lavori collaborativi con altri artisti, anche in qualità di vitime dei conflitti.
Nel 2010 è stata nominata artista emergente agli ESSL Award e nel 2011 è stata una Ashley Family Foundation Fellow. Ha esposto, tenuto conferenze e pubblicato i suoi lavori a livello mondiale, di recente anche per Eros Press e Mnemoscape. Recentemente ha esposto in una collettiva – in occasione della opening week del B#Side War Festival (edizione 2016/2017) – presso la Caos Art Gallery di Venezia, la quale ha inculso il suo lavoro Witness Corner Marked, nel quale l’artista vuole comunicare al pubblico e storie da lei raccolte, le quali – secondo l’artista stessa – rappresentano dei monumenti immateriali.
Manca Bajec attualmente vive e lavora a Londra ed è candidata ad un dottrato di ricerca al Royal College of Art, al fine di condurre ricerche sula distruzione di siti della memoria e monumenti nei Balcani.